Le tartarughe d’acqua sono creature affascinanti che stanno diventando sempre più popolari nelle case. Le tartarughe acquatiche, o Trachemys, sono originarie degli Stati Uniti e dell’America del Sud, ma ora molte persone in tutto il mondo ne hanno una come compagna. In natura, queste tartarughe vivono fino a 20 anni, ma con una buona cura in cattività possono vivere fino a 45 anni. Hanno solo alcune esigenze di base: calore, tra 20 e 28 gradi, una zona di terra asciutta dove riscaldarsi e 30 centimetri d’acqua in cui nuotare. Sotto i 10 gradi vanno in letargo. Anche se timide, le tartarughe d’acqua sono curiose e possono diventare molto socievoli.
L’origine e la storia delle tartarughe acquatiche
Le tartarughe acquatiche, o tartarughe d’acqua dolce originariamente vivevano negli stagni, nei fiumi e nei laghi degli Stati Uniti e del Messico. Oggi molte specie di tartarughe acquatiche vengono allevate come animali domestici.
Le tartarughe acquatiche più comuni sono le tartarughe dipinta, di ambiente palustre, o Chrysemys picta, e le tartarughe dalle orecchie rosse, o Trachemys scripta elegans. Entrambe le specie possono vivere fino a 30-40 anni se tenute in cattività e curate adeguatamente. Necessitano di un ambiente caldo, tra 20 e 28°C, con zone di terraferma facilmente accessibili per riscaldarsi e almeno 30 cm di acqua per nuotare.
- Durante i mesi invernali, quando la temperatura scende sotto i 10°C, le tartarughe acquatiche entrano in letargo. Per questo è importante che abbiano una zona di terra asciutta da utilizzare come luogo per riscaldarsi.
- Le tartarughe acquatiche sono animali timidi ma anche molto curiosi. Amano esplorare il loro ambiente e interagire con il proprietario. È importante dedicare loro del tempo ogni giorno e prendersene cura con pazienza e affetto.
- Una dieta equilibrata è essenziale per la salute e la longevità delle tartarughe acquatiche. In natura si nutrono di pesci, vermi, larve di insetti e piante acquatiche. In cattività vanno nutrite con cibo apposito per tartarughe, come stick, nutrienti pond galleggianti e verdure.
Come scegliere una tartaruga acquatica
Prendere una tartaruga acquatica come animale domestico, implica alcune considerazioni. Innanzitutto, devi scegliere tra le diverse specie di tartarughe acquatiche disponibili.
Una volta scelta la specie osserva che abbia gli occhi chiari e puliti, che si muova con facilità e senza zoppie, che il carapace sia integro. Chiedi informazioni sull’età e sul sesso, in modo da sapere quanto potrebbe crescere ancora e se ha già raggiunto la maturità sessuale.
Procurati un acquario di almeno 30 litri d’acqua per ogni tartaruga, con filtro e riscaldatore. Le tartarughe hanno bisogno di una temperatura di 26-28°C. Fornisci anche una zona di terra asciutta, una lampada UVB e cibo specifico per tartarughe acquatiche da fornire almeno 3-4 volte a settimana.
L’habitat e le cure delle tartarughe acquatiche
Le tartarughe acquatiche hanno bisogno di un habitat adatto e di cure specifiche.
Non esporre l’acuqa-terrario o la tartarughiera ad ambienti stressanti, ovvero di eccessivo passaggio ed estremamente rumorosi. L’acqua va spesso pulita ed il cibo in eccesso, rimosso.
Il substrato e gli arredi
Sul fondo dell’acquario metti 2-3 cm di ghiaia fine o sabbia per tartarughe. Aggiungi anche una zona emersa, come un’isola di plastica, dove le tartarughe d’acqua possano riscaldarsi e prendere il sole. Metti nell’acquario anche delle pietre su cui le tartarughe possano salire e scendere facilmente.
Luce e temperatura
Le tartarughe hanno bisogno di luce UVB per sintetizzare la vitamina D. Usa una lampada UVB da 10.0 e posizionala sopra l’area emersa. Mantieni la temperatura dell’acqua tra 20 e 28°C. Durante la notte la temperatura può scendere di qualche grado, al massimo di 5 gradi.
Alimentazione delle tartarughe d’acqua
Le tartarughe sono onnivore e possono nutrirsi sia con mangimi specifici che alimenti freschi. L’importante è scegliere sempre il miglior mangime per tartarughe acquatiche disponibile in commercio. Tra gli alimenti freschi puoi offrire loro:
- Verdure: lattuga, spinaci, carote.
- Frutta: mela, banana, fragole.
- Proteine: gamberetti, vermi.
Alimentale 3-4 volte a settimana e non lasciare avanzi nell’acquario.
Ricorda di fare regolari controlli dal veterinario ed eventuali trattamenti antiparassitari. Con pazienza e dedizione potrai goderti la compagnia delle tue tartarughe per molti anni. Sono anche facilmente trasportabili dal veterinario con un semplice trasportino per piccoli animali da compagnia.
L’alimentazione delle tartarughe acquatiche
Verdure
Le tartarughe adorano le verdure come lattuga, spinaci, carote e broccoli. Offri loro 2-3 cucchiai di verdure tritate 2-3 volte a settimana. Assicurati di lavarle, sminuzzarle finemente e togliere eventuali foglie dure o filamentose che potrebbero causare soffocamento.
Proteine
Le proteine sono essenziali per la crescita delle tartarughe. Offri loro alimenti proteici come gamberetti, vermi e larve 3-4 volte a settimana. I gamberetti devono essere cotti, pelati e tagliati. I vermi e le larve devono essere vivi e di qualità, acquistati in un negozio di animali.
Integratori
Gli integratori in polvere o in granuli forniscono tutti i nutrienti di cui le tartarughe hanno bisogno. Scegli un integratore di alta qualità per tartarughe acquatiche e segui le istruzioni per determinare la quantità giusta da offrire ogni giorno. Gli integratori dovrebbero costituire la maggior parte della dieta.
Cibo preconfezionato
Il cibo preconfezionato in fiocchi o granuli, stick o ponds galleggianti di alta qualità può essere un’ottima fonte di proteine per le tartarughe d’acqua. Scegli un alimento senza coloranti o conservanti artificiali. Offrine una piccola quantità 2-3 volte a settimana, in base alle istruzioni. Includono tutto il necessario per un ottima alimentazione. Tra i brands dei quali servirsi che garantiscono un elevata qualità vi sono Padovan, AllPet e Tetra.
Acqua
L’acqua fresca e pulita dovrebbe essere sempre disponibile. Cambia circa il 25% dell’acqua ogni settimana o due e pulisci il filtro regolarmente. L’acqua sporca o stagnante può causare malattie.
La riproduzione delle tartarughe acquatiche
Le tartarughe acquatiche sono animali che si riproducono in modo molto particolare. Per prima cosa, devi assicurarti che le tue tartarughe siano mature sessualmente, il che significa che hanno almeno 3-5 anni di età. Una volta che sono pronte, ecco cosa devi fare per aiutarle a riprodursi:
Preparare l’ambiente
Allestisci un acquario apposito per l’accoppiamento e la deposizione delle uova. Deve essere poco profondo, circa 15-20 cm, e riempito di sabbia umida e terriccio. Mantieni l’acqua a una temperatura di 26-28°C.
Accoppiamento
Una volta che le tartarughe mostrano interesse l’una per l’altra, l’accoppiamento avviene in acqua. Il maschio nuoterà attorno e sopra la femmina, sbattendo le zampe anteriori. Se la femmina è pronta, permetterà al maschio di montarla. L’accoppiamento può durare da pochi minuti a diverse ore.
Deposizione delle uova
Circa 2-4 settimane dopo l’accoppiamento, la femmina deporrà le uova, di solito durante la notte. Scaverà un nido nel terriccio umido e vi deporrà 3-10 uova. Coprirà quindi le uova e le incuberà per 60-120 giorni. Durante l’incubazione, assicurati che il terriccio rimanga umido ma non troppo bagnato. Una volta schiuse, le tartarughine impiegheranno alcuni giorni per emergere dal nido.
Prendersi cura delle tartarughe acquatiche durante la riproduzione richiede tempo e dedizione.
Conclusioni
Le tartarughe acquatiche possono essere compagne di vita affascinanti e longeve se sai come prendertene cura. Se le tratti con amore e pazienza, queste timide creature ti regaleranno anni di compagnia e divertimento con il loro carattere curioso e socievole.
Seguici sui nostri canali social e non perdere le molteplici news ed informazioni utili sull’intero mondo degli animali domestici. Potrai inoltre accedere alle nostre promozioni visionandole direttamente dalle nostre pagine. Visita il blog Lalloso per tantissimi altri consigli.