I roditori nelle case degli italiani
Il criceto è uno degli animali domestici più scelti da adulti e bambini. Se la contende con il carino e coccoloso porcellino d’india, ma anche se sembrano simili ci sono molte differenze tra le due tipologie di roditori ed è importante saperle prima di scegliere.
I criceti sono animali molto sensibili e per questo più adatti ai bambini, i porcellini d’india sono animali che necessitano poche cure e sono un’ottima scelta per i loro padroni.
I criceti selvatici provengono da ampie zone dell’Europa e dell’Asia, i roditori preferiscono in genere un clima pulito e asciutto.
I porcellini d’india sono nativi delle regioni montane del Sud America – Colombia, Ecuador, Perù e Bolivia. Appartengono alla stessa famiglia dei criceti anche se hanno caratteristiche diverse. Differiscono principalmente per l’habitat in cui vivono.
Allora cosa scegliere? Criceto o porcellino d’india?
Criceto: ecco tutto ciò che devi sapere
Il criceto è un simpatico roditore che richiede molte cure e attenzioni ed è necessario che tu sappia alcune cose prima di prenderlo.
Ricreare un habitat del tutto naturale
Quando il roditore arriva in casa deve abituarsi il più possibile a passare del tempo lì. Per prima cosa devi preparare con cura la sua gabbietta con lettiera e lasciarlo un po’ da solo per farlo ambientare. Poi puoi mettergli scorte di cibo e acqua e diversi giochi. Per le prime ore e probabilmente giorni sarebbe necessario non disturbarlo. La pulizia della gabbia è importante per questo roditore per evitare che possa contrarre malattie. Ti consigliamo di pulire la gabbia ogni giorno togliendo resti di cibi ed escrementi e una volta a settimana puoi pulire la lettiera.
Per l’alimentazione dei criceti prima di tutto occorre:
- Tenere l’acqua sempre a disposizione
- Nutrirlo con mangime a base di cereali e legumi come fave e lenticchie,
- Dare due volte al giorno frutta e verdura fresca
- Bisogna mettere a disposizione un pezzo di legno, un blocco di calcio o qualcosa da mordicchiare così che possa limare i suoi denti al meglio.
Il criceto ha bisogno di fare esercizio fisico perché una vita sedentaria lo annoia e tende a farlo ingrassare. Quindi tra i giochi puoi mettere a disposizione nella gabbia o fuori, una ruota per criceti abbastanza grande per sgranchirsi le gambe oltre ad altri giochi che possa anche usare per mordicchiare. L’importante è tenerlo attivo e aiutarlo a non annoiarsi. In media, un criceto vive tra i 2 e 3 anni, ma alcuni possono vivere fino ad un anno in più e in casi rari è successo che hanno vissuto anche 7 anni. Inoltre sono creature molto notturne, quindi aspettati che vorranno giocare la sera, piuttosto che la mattina. Non spaventatevi se di notte sentirete rumori strani.
I criceti hanno una dimensione ce va tra i 5 e i 15 cm; invece i porcellini sono circa 25-30 cm di lunghezza. Questo significa che i porcellini hanno bisogno di spazi più ampi.
Porcellini d’india: cosa devi sapere per prenderne uno
Come detto sopra, i porcellini d’india sono più grandi dei criceti anche se si somigliano. Sono principalmente vegetariani. In natura mangiano frutta, radici ed erba ricca di fibre. Come per i criceti, i porcellini dovrebbero essere nutriti con un mix di erbe e frutta e verdura. Spesso però i mix appositi contengono solo carboidrati e poche fibre e quindi sarebbe meglio farli in casa. Sono molto attivi di giorno e fanno ogni tanto qualche pisolino, ma niente di che, la notte dormono beatamente.
Rispetto ai criceti, I porcellini d’india hanno bisogno di spazi più ampi perché sono più grandi. Quindi una gabbia e un recinto sarebbe l’ideale per dargli maggior libertà e anche per permettere ai bambini di giocare.
Quindi la differenza sostanziale in termini di spazio sta proprio in questo; se si ha uno spazio verde o un grande balcone per avere un porcellino d’india è ok, altrimenti meglio optare per un criceto.
Un’altra differenza sostanziale è quella della socialità. I porcellini d’india sono abituati a vivere nei loro habitat naturali con altri compagni e se adottati in casa, da soli, potranno morire di solitudine se lasciati da soli a lungo.
I criceti invece sono solitari, soprattutto quelli siriani o dorati che sono tra i più comuni. I criceti sono contenti di vivere da soli, sono capaci di essere felici e se per troppo tempo con loro simili, possono diventare aggressivi.
Se tenuti con cura e abituati alla presenza umana possono comunque stringere un buon rapporto ed essere affettuosi, soprattutto con i bambini. Se non abituati a stare in contatto con le persone, possono mordere e questo è grave se i padroncini sono dei bambini!
La durata della vita media di un porcellino va dai 4 agli 8 anni, quindi più rispetto ai criceti.
Cuccioli di porcellino d’india e di criceto
La durata della gravidanza arriva fino a 72 giorni, piuttosto lunga per un roditore, però c’è da dire che i cuccioli nascono già formati con pelo, denti, artigli e i sensi già sviluppati. Una particolarità è che se non si sono accoppiate o avuto una gravidanza prima degli otto mesi di vita, possono avere un’ossificazione del bacino che può portare complicazioni in future gravidanze.
Inoltre devi sapere i piccoli appena nati sono molto autonomi essendo già formati, dopo un paio di giorni cominciano ad assaggiare cibi solidi. Dare quanto più cibi possibili è importante per abituarli al cibo futuro e farli mangiare tutto sin da piccoli. Pensate che già dopo una settimana i piccoli si allontanano dalla madre e producono un tipo particolare di feci di cui si nutrono perché ricche di vitamine.
Se fino ad ora ti sembra che i criceti siano la scelta migliore per te e la tua casa, sappi che i cuccioli di criceto non sono facili da gestire.
I criceti nascono sordi e ciechi e hanno bisogno di tanta assistenza. Se la tua cricetina è incinta, dovrai prenderti cura anche dei piccoli. Per capire se la tua cricetina è incinta, devi vedere non solo l’aumento di peso ma anche i suoi comportamenti. Se diventa aggressiva e comincia ad accumulare cibo, probabilmente è in dolce attesa. Gli allevatori consigliano di fare riprodurre i criceti dal settimo mese in poi per evitare problemi.
Periodo di gestazione:
ll periodo di gestazione dei criceti varia a seconda della specie, ma sarà sempre minore di quello dei porcellini d’india. Eccoli nello specifico:
- I criceti dorati hanno gestazioni di 16 giorni
- Le specie nane di 18-21 giorni
- Roborovski fino a un massimo di 30 giorni.
Le femmine in grado di riprodursi entrano in calore ogni quattro giorni per accoppiarsi. Solo alcuni giorni prima del parto, l’addome della madre crescerà molto. Ovviamente se non si sospetta l’accoppiamento questo sintomo può significare un grave problema.
Prima di farla partorire, assicurati di pulire bene la gabbia per garantirgli un ambiente sano e pulito e cerca di costruire un morbido e accogliente nido dove poter partorire, assicurati di allontanare per un po’ il padre dalla gabbia perché le femmine saranno molto aggressive quando non sono in procinto di accoppiarsi.
Dopo il parto, la madre risulterà molto stressata e bisognerà lasciarla stare da sola con i cuccioli per qualche giorno, altrimenti, per l’intrusione umana potrà anche ucciderli dal nervosismo.
I piccoli non vanno presi in mano per almeno due settimane, sia perché troppo piccoli e potrebbero farsi male sia per la gelosia della madre. Evita anche di pulire la gabbia, sia per non scatenare reazioni nella madre, sia per dare l’idea di nido compatto.
Cerca di nutrire sempre al meglio i cuccioli, al contrario di quelli di porcellino d’india sono meno autonomi e vanno maggiormente accuditi.
Se la madre muore, devi per forza trovare una madre surrogato nei primi 12 giorni di vita per fare stare bene i piccoli.
Per i bambini: criceti o porcellini d’india?
Tra le varie caratteristiche si può notare le differenze tra le due tipologie di roditori. Ma se bisogna regalarli ad un bambino bisogna fare delle valutazioni ancora più accurate.
I roditori in genere come primo animale domestico, sono forse anche meglio di un cane, perché meno impegnativi, ma d’altro canto donano meno affetto.
I porcellini d’India possono essere più giocherelloni e capaci di instaurare rapporti con i bimbi, ma sanno essere anche molto più aggressivi e quindi bisogna fare attenzione. I criceti anche possono esserlo, ma sono più propensi ad avere rapporti con umani e a vivere senza la loro specie, mentre purtroppo i porcellini sviluppano un’aggressività proprio per questo.
Se optate per i porcellini d’India sappiate che ben presto ci vorrà un po’ di compagnia e vi ritroverete ad averne almeno 2-3 in casa.
Mentre i criceti possono essere più socievoli, ma le femmine in gravidanza prima o dopo aver messo alla luce i piccoli, possono essere veramente aggressive.
Inoltre i costi non sono eccessivi per nessuno dei due, il prezzo massimo di un criceto è di 30 euro, ma si trovano anche a 15 euro. Un porcellino d’india può costare in media tra i 10 ai 20€. La scelta deve essere solo tua, speriamo di esserti utile nella scelta.