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Linea Senior, è la migliore alimentazione per gatto anziano

Si sa che l’avanzamento dell’età dei nostri amati mici, porta con sé una serie di problemi legati all’invecchiamento, quali problemi articolari, muscolari e gastrici. Sebbene il miglioramento delle cure veterinarie e l’attenzione dei padroni verso il benessere dei propri pet abbiano determinato un allungamento dell’età media dei nostri felini, bisogna prendere coscienza di quelle che sono le patologie ricondotte all’anzianità e cercare di prevenirle o attutirle.

Spesso in età anziana l’essere umano ha la necessità di cambiare dieta ed alimentazione per andare incontro alla carenza di sostanze nutritive che tendono a perdersi nel tempo e che vanno reintegrate. Inoltre  la vecchiaia purtroppo porta con sé l’impossibilità di mangiare come un tempo e diventa necessario scegliere prodotti più leggeri che contengano meno grassi e che incidano di meno sul nostro apparato gastrointestinale.

I nostri pet non fanno eccezione. In età matura infatti l’alimentazione del nostro gatto deve necessariamente cambiare. L’avanzare dell’età rende più lenta la reazione del sistema immunitario ed il corpo non si rigenera come quando si era giovani.

Ci sono dei segnali evidenti dell’età che avanza ai quali possiamo fare caso:

  • la perdita di vitalità ed energia: il gatto tende ad essere pigro e meno invogliato al gioco e all’attività;
  • aumento del peso: dovuto alla sedentarietà, che tende a favorire malattie come il diabete e l’obesità con conseguenza sull’apparato cardiovascolare;
  • disidratazione, cecità e sordità, forse le più evidenti in quanto è possibile osservare negli occhi del nostro fido la presenza di cataratte (più o meno evidenti), una minore risposta alla chiamata da parte del padrone e una minore voglia di bere che può indurre a problematiche renali e delle basse vie urinarie;
  • rallentamento della fase digestiva con conseguente rallentamento dell’attività metabolica.

Questi sono solo alcuni dei sintomi e comportamenti che variano, a cui i padroni devono essere attenti, che ci fanno comprendere che il nostro gatto sta diventando anziano.

Patologie collegate all’invecchiamento

Esistono poi tutta una serie di patologie sia cognitive che fisiche, più o meno frequenti e più o meno gravi, che colpiscono il gatto anziano. Tutto ciò è motivo essenziale per sottoporlo con regolarità a delle visite dal veterinario.

Ad esempio spesso l’inappetenza è frequente in un gatto che inizia ad essere avanti con gli anni. Questo sicuramente può essere un segnale d’invecchiamento e quindi di variazione del fabbisogno energetico, ma può essere anche il campanello d’allarme di altre patologie. Non bisogna sottovalutare infatti che spesso il cambio di rapporto con il cibo può essere causato da patologie lievi, come disturbi a denti e gengive, stress causato da dolori articolari o fastidi all’apparato digerente. Ma si possono celare malanni anche più gravi, come problemi renali, diabete o tumori. Per questo è importante non sottovalutare questo  segnale e far fare adeguati controlli veterinari al gatto in età senile così come da giovane-adulto.

L’igiene orale ed il controllo di denti e gengive è una cosa di cui aver cura durante tutta la vita del gatto, perché ci possono essere anche segnali che rivelano patologie più gravi. Da anziano il gatto va sottoposto con più frequenza a questi controlli. Il veterinario potrà provvedere personalmente ad una pulizia periodica di denti e gengive e potrà inoltre consigliare l’utilizzo di alimenti e snack indicati per problemi odontoiatrici.

Protuberanze cutanee

Altra cosa frequente nei gatti anziani è la comparsa di noduli e protuberanze cutanee. Questo non è necessariamente segnale di qualcosa di grave, come un tumore nel gatto anziano, ma è importante tenere sotto controllo queste escrescenze e farle valutare dal proprio veterinario di fiducia.

Quando un gatto è anziano, spesso un’altra problematica abbastanza comune è relativa alle articolazioni. In particolare modo il gatto viene colpito da una patologia chiamata osteoartrite, una malattia degenerativa, dal decorso lento, che porta alla formazione di calcificazioni molto dolorose. È difficile diagnosticarla tempestivamente, in quanto i sintomi compaiono lentamente e sono di natura comportamentale (inappetenza, minore reattività, il gatto ha difficoltà a saltare, stress ecc.). Purtroppo questa patologia non è curabile, ma se diagnosticata precocemente e rapidamente può essere rallentata e soprattutto possono essere alleviati i sintomi, migliorando così la qualità della vita del micio. Le cure per il controllo dei sintomi, possono essere a base di analgesici, integratori, cibi di dieta veterinaria con sostanze che aiutano le articolazioni o anche sedute fisioterapiche.

Demenza senile

Le variazioni di comportamento del gatto anziano, oltre che dallo stress causato dalle patologie sopraelencate, possono essere causate anche dalla demenza senile, malattia degenerativa del sistema nervoso. I sintomi più evidenti sono il disorientamento, una riduzione dell’igiene e  dell’assunzione di cibo e fare i bisogni in posti insoliti. La demenza è comunque gestibile con tanto amore e un po’ di impegno da parte del padrone, che deve evitare le variazioni nella routine quotidiana del gatto ed assicurarsi che l’animale riesca sempre ad accedere con facilità a ciò di cui ha bisogno, aggiungendo ad esempio altre ciotole e lettiere in casa ed aiutandolo nelle operazioni di igiene e toelettatura.

La diminuzione della funzione renale, molto frequente nel gatto anziano, porta all’insufficienza renale, patologia molto frequente in generale nei gatti.

Come detto in precedenza, la diminuzione di vista ed udito sono molto frequenti e comportano conseguenze piuttosto stressanti per l’animale.

Alimentazione del Gatto Senior

Come abbiamo potuto constatare, è estremamente importante controllare i segnali che ci indicano un’eventuale patologia o problematica legata all’avanzamento dell’età del nostro amato gatto. È altrettanto fondamentale trovare, anche col consiglio prezioso del proprio veterinario, degli alimenti specifici che possano contrastare eventuali problematiche o semplicemente prevenirle.

Fortunatamente le scoperte scientifiche e le ricerche in ambito nutrizionale hanno permesso di invadere il mercato con prodotti alimentari specifici per gatti anziani che provvedono al reintegro di tutte quelle sostanze nutritive che tendono a perdersi con l’età.

I maggiori brand produttori di cibo per animali domestici, oggi offrono una vasta gamma di varianti nella loro scuderia, specifiche per il gatto anziano.

Cibo per gatti anziani: Monge

La Monge offre diverse soluzioni per venire incontro alle esigenze del gatto senior

Ad esempio MONGE NATURAL SUPERPREMIUM SENIOR è un alimento molto bilanciato, appetibile e ricco di prebiotici che supportano il benessere intestinale del gatto anziano. Realizzato con pollo fresco ed ingredienti ricercati quali la rosa canina ricca di antiossidanti, quest’alimento è specifico per gatti anziani. La forma della crocchetta infatti è perfetta per facilitare la masticazione.

Qualora il vostro micio prediliga il cibo umido, la Monge mette a disposizione diversi prodotti specifici per l’alimentazione del gatto senior. I gustosi bocconcini di MONGE GRILL SENIOR CAT sono ideali ad esempio in quanto la specifica formulazione garantisce una densità energetica bilanciata (1015 kcal/kg), che aiuta a stimolare l’appetito e limitare la perdita di peso nei gatti maturi ed anziani. Sono caratterizzati da una consistenza soda e un piacevole aroma tipico di pesce. La ricetta è stata inoltre sviluppata senza l’utilizzo di cereali.

Cibo per gatti anziani: Forza10

Da sempre attenta alle diverse esigenze del vostro felino, Forza10 offre diverse soluzioni che possono aiutare il gatto durante la fase d’invecchiamento.

FORZA10 MR. FRUIT SENIOR è un alimento specifico per il gatto anziano. La linea Mr. Fruit infatti utilizza nelle sue composizioni frutta specifica per le varie esigenze dell’animale. Possiede un equilibrato contenuto di acidi grassi essenziali Omega3/6.

Nella ricetta per gatto senior viene impiegata la polpa di barbabietola, in quanto preziosa fonte di fibre, di vitamine e di sali minerali.

Come proteina principale viene impiegato il pollo, accuratamente selezionato, di origine italiana e di cui vengono utilizzate le parti più appetibili.

La casa Forza10 offre un’ampia gamma di prodotti per patologie specifiche. Come già detto in precedenza, un gatto senior può spesso soffrire di patologie come il diabete. FORZA10 ACTIVE ACTIWET-DIABETIC è una risposta efficace a questa problematica avendo un basso apporto di glucosio.

Molti gatti, soprattutto con l’avanzare dell’età, sono soggetti a problematiche renali o nel tempo vanno incontro ad insufficienza renale. In questi casi, la linea ACTIVE ACTIWET-RENAL offre un buon supporto grazie alla bassa concentrazione di fosforo e tenore proteico ridotto, ma di elevata qualità.

Cibo per gatti anziani: Natural Trainer

Ricca di opzioni alimentari per i nostri amici a quattro zampe, la casa Natural Trainer pure offre un’alimentazione dedicata al gatto anziano. NATURAL TRAINER MATURE per gatti, nella varietà di cibo secco, al gusto pollo, o di umido, al gusto salmone, rappresenta una dieta completa, equilibrata e gustosa per il nostro gatto senior.

Infatti le formule per gatti anziani sono arricchite con vitamina D3 e calcio per il supporto delle ossa che in vecchiaia sono più fragili, Omega-3 che danno supporto alle articolazioni, mentre il mirtillo rosso aiuta la normale funzionalità delle vie urinarie.

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